Le caratteristiche di un logo efficace

Ti stai chiedendo come mai il tuo logo non funziona?
Stai pensando di crearlo da sola ma non sai da dove iniziare?
Leggi l’articolo per scoprire le fasi ed i punti salienti della progettazione di un logo.

Creare un logo è un’attività che ha radici davvero antiche: non potrò riassumere la storia e l’arte contenute in essa in un articolo di un blog.
Quella di oggi vuole essere più che altro una risposta ad alcune curiosità o preoccupazioni che chiunque voglia dare vita al proprio progetto ed alla propria identità si è posto almeno una volta.
Non approfondirò quindi cos’è un logo, qual’è la differenza fra logo, marchio e logotipo ma ti spiegherò quali linee guida seguire e quali caratteristiche non devono assolutamente mancare per rendere il tuo logo efficace al cento per cento.

Il tuo logo deve essere:
  • Leggibile
    È importante definire subito a che dimensioni verrà utilizzato il logo da realizzare.
    Se dovrà essere stampato a dimensioni molto ridotte, o declinato per un’app o un sito mobile dovrete assicurarvi che il carattere che avete scelto non sia incompatibile con queste misure.
    Per essere certi fate sempre delle prove di stampa e digitali.

 

  • Adattabile
    Un logo deve poter essere applicato su qualsiasi sfondo: colori chiari, colori scuri e sfondi di vario genere.
    Evita di realizzare un logo pieno di dettagli, di colori, di gradienti o con molti caratteri differenti.
    Per questo motivo, è sempre bene iniziare a progettare utilizzando solo il nero e realizzare successivamente la versione in negativo, in scala di grigi e a colori.
    Se partirete da un logo colorato, potreste trovarvi in difficoltà nel doverlo adattare a posteriori.

 

  • Scalabile
    Indipendentemente dall’utilizzo che pensate di farne, è bene prevedere qualsiasi applicazione.
    Ad esempio: una versione compressa per le app e una versione molto grande per insegne o manifesti.

 

  • Originale
    Un logo che funziona non deve imitare o seguire i trend.
    Cerca di distinguerti: più il tuo logo sarà semplice, più sarà facile memorizzarlo e riconoscerlo fra tutti gli altri.
    Seguire le mode in questo caso non va bene: non hai bisogno di loro per essere originale, hai bisogno di raccontare la tua storia e di rappresentare la tua attività. La spontaneità e la sincerità saranno ripagate.

 

  • Coerente
    Il logo deve essere coerente nello stile con l’attività, i servizi o la persona che rappresenta.
    Ti permetto di affidarti qui ad alcuni clichè: un logo per una gelateria avrà colori pastello e un font un po’ più giocoso. Sarebbe il contrario per uno studio notarile.
Oltre a queste, che sono le caratteristiche principali di un logo, esistono anche delle fasi fondamentali per la sua progettazione.
Vediamole insieme:
  • L’importanza di carta e matita

I migliori loghi nascono sulla carta.
Supera il terrore della pagina bianca, inizia a buttare giù la tua idea anche se pensi di non sapere disegnare.
Andrà benissimo perchè sarà libero dagli schemi, fluido ed autentico.
Se deciderai di affidarti ad un professionista per la realizzazione del tuo logo, la tua bozza sarà il suo punto di partenza.

  • Lo studio della concorrenza

Guardati intorno, non copiare non vuol dire ignorare ciò che fanno gli altri!
Fatti un’idea dello stile più adatto al tuo settore, ai colori ed ai caratteri e scegli se uniformarti o distinguerti (sempre con attenzione).
Controlla che la tua idea non sia già stata realizzata da qualcuno. In tal caso non buttarti giù, vai avanti con un brainstorming ed una moodboard e vedrai che l’idea giusta arriverà!

  • La scelta dei caratteri e dei colori

Il carattere scelto sarà parte integrante del logo e ne definirà lo stile.
Come ti accennavo prima, se il logo dovrà essere applicato a dimensioni molto piccole, sarà meglio optare per un font altamente leggibile.
Allo stesso tempo dovrà essere coerente con ciò che vuoi trasmettere (vedi il punto qui sopra: coerenza)

I colori trasmettono emozioni e sensazioni: informati sulla psicologia del colore prima di procedere!

 

In conclusione, progettare un logo non è un’arte nella quale ci si può improvvisare ma spero di averti dato degli ottimi consigli per metterti in gioco!
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